La Ford Mustang GTD è pronta a tornare all’Inferno Verde per scrivere un nuovo capitolo della sua storia. Il celebre circuito del Nürburgring sarà ancora una volta il teatro di una sfida epica, con il bolide americano che punta a stabilire un nuovo record. Dopo i successi degli anni passati, Ford rilancia con aggiornamenti tecnici e aerodinamici per conquistare il cronometro.
Con oltre 800 CV di potenza e un peso ridotto grazie all’uso di materiali come la fibra di carbonio, la Mustang GTD rappresenta l’eccellenza ingegneristica di Ford. Il motore V8 sovralimentato è stato ottimizzato per resistere alle sollecitazioni della pista, mentre l’aerodinamica attiva garantisce aderenza nelle curve più impegnative. Un mix che potrebbe permettere di superare il precedente record di 6:58.4, stabilito da una Porsche 911 GT2 RS.
Il Nürburgring Nordschleife, con i suoi 20,8 km e 154 curve, è considerato il banco di prova più severo al mondo. Qui, la Mustang GTD dovrà dimostrare non solo velocità, ma anche affidabilità. Ford ha investito milioni in simulazioni e test per ridurre al minimo i margini di errore. Secondo gli esperti, il fattore chiave sarà la gestione termica, critica in un circuito così lungo e tecnico.
Il mercato delle supercar da pista è in forte crescita, con un aumento del 12% nelle vendite globali nel 2024 (fonte: JATO Dynamics). La Mustang GTD, con un prezzo stimato oltre 300.000 euro, si colloca in una nicchia premium, rivaleggiando con modelli come la Chevrolet Corvette Z06 e la McLaren 765LT.
Curiosità: il nome GTD non è casuale. Deriva dalla categoria GT Daytona delle corse IMSA, dove Ford ha dominato negli ultimi anni. Un omaggio alla eredità racing del brand, ma anche una dichiarazione d’intenti per il futuro. Intanto, gli appassionati attendono con ansia i primi dati ufficiali. La sfida è aperta.