La Land Rover Defender Sport sta per debuttare come versione compatta dell’iconico SUV britannico. Le recenti immagini del prototipo camuffato hanno acceso l’entusiasmo degli appassionati, rivelando un design che unisce robustezza ed eleganza. Ecco cosa sappiamo finora.
Design e dimensioni
La “baby” Defender mantiene i tratti distintivi del modello originale, come i fari rotondi e la griglia frontale, ma con dimensioni ridotte. Secondo fonti interne, la lunghezza sarà inferiore ai 4,5 metri, posizionandola nella categoria dei SUV compatti. Un confronto con rivali come la Mercedes GLA e la BMW X1 evidenzia una maggiore attenzione all’off-road, grazie all’approccio progettuale tipico di Land Rover.
Motorizzazioni e tecnologia
La gamma motori dovrebbe includere opzioni ibride e plug-in, allineandosi alla strategia elettrica del gruppo Jaguar Land Rover. Entro il 2025, il 60% dei modelli del brand avrà una versione elettrificata (fonte: JLR). La Defender Sport integrerà anche il sistema Terrain Response 2, ottimizzato per le dimensioni ridotte.
Mercato e lancio
L’arrivo è previsto per il 2026, con un prezzo stimato a partire da 45.000 euro. Un dato significativo: nel 2024, i SUV compatti hanno rappresentato il 28% delle vendite globali nel segmento premium (fonte: Statista). La Defender Sport punta a conquistare una fetta di questo mercato in crescita.
Curiosità
Il nome “Sport” non è casuale: deriva dai primi prototipi degli anni ’90, mai entrati in produzione. Land Rover ha deciso di recuperare questo legacy per distinguere la versione compatta. Intanto, i test su strada continuano, con focus su efficienza e comfort.
Impatto ambientale
La casa britannica ha annunciato che entro il 2030 ridurrà del 40% le emissioni dei suoi modelli. La Defender Sport, con le sue motorizzazioni ibride, sarà un tassello chiave di questa strategia. Restiamo in attesa di ulteriori dettagli ufficiali.
