Renault Group ha aperto una posizione per Power Electronics Engineer nella sua sede di Chennai, un hub tecnologico sempre più rilevante nel settore automotive. Il ruolo è centrale per lo sviluppo di soluzioni innovative nell’elettronica di potenza, con un focus su veicoli elettrici e ibridi.
Secondo dati recenti di Statista, il mercato globale dell’elettronica automotive varrà $600 miliardi entro il 2027, con una crescita annua del 7%. Renault, che punta a lanciare 10 nuovi modelli elettrici entro il 2026, investe in competenze specializzate per mantenere la competitività.
Tra i requisiti richiesti, spiccano una laurea in Ingegneria Elettronica e almeno 3 anni di esperienza in progettazione di convertitori di potenza o sistemi per veicoli elettrici. La conoscenza di strumenti come MATLAB/Simulink e Altium Designer è considerata un vantaggio decisivo.
Chennai, soprannominata la “Detroit dell’India”, ospita oltre il 30% della produzione automotive nazionale. Questa posizione offre l’opportunità di lavorare in un ecosistema dinamico, collaborando con team internazionali.
Un aspetto poco noto? Renault sta testando batterie a stato solido per aumentare l’autonomia delle sue auto. L’ingegnere selezionato potrebbe contribuire a progetti pionieristici in questo campo, con impatti significativi sulla sostenibilità ambientale.
Per candidarsi, è necessario inviare il curriculum attraverso il portale dedicato. I profili con esperienza in fotovoltaico o smart grid avranno priorità, segnalando l’interesse trasversale di Renault per le energie rinnovabili.
Il settore automotive sta vivendo una trasformazione epocale, e figure specializzate come questa sono sempre più richieste. Secondo LinkedIn, le offerte per ingegneri elettronici in India sono cresciute del 22% nell’ultimo anno, con stipendi medi competitivi.